lunedì 22 ottobre 2007

A SCUOLA

BRAVI I RAGAZZI DELLA "III B"

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma qualcuno mi spieghi dove risiedono coraggio ed onore. L'unica cosa che si vede in questo video (forse colpa del regista o della telcamera un po 'casalinga') sono infanti con espressione ebete dipinta sul volto che si prendono a cinghiate, un passatempo ottimo per affinare le proprietà intellettuali direi. Una precisazione all'autore del testo sulle regole del gioco: la Goliardia è cultura ed intelligenza, non violenza. La violenza è per coloro che sono incapaci di esprimersi razionalmente, spesso - e temo anche in questo caso- a causa di tare cognitive.

Anonimo ha detto...

gliela darei io una bella cintata in testa a uno di quei bambini...giusto per far sentire loro il dolore e quanto sono scemi!

Anonimo ha detto...

non capite nulla. non e' giusto criticare quello che non potete capire.

per capire a fondo questo fenomeno c'e' gente che studia anni (medicina+psichiatria=oltre 10 anni) e comunque non ha trovato ancora una cura.

Chi e' cosi', probabilmente non puo' scegliere, non lo vedo come un problema diverso da chi e' affetto da altri scompensi di varia natura.

Andrebbero aiutati in strutture adatte, o soppressi.